Gestire strutture ricettive non alberghiere
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Come fare per avviare o gestire ostelli, case ferie, foresterie, case e appartamenti per vacanze e altre strutture non alberghiere
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A chi è rivolto
Chi vuole avviare o già gestisce una struttura ricettiva non alberghiera.
Descrizione
Le strutture ricettive non alberghiere si distinguono in:
- case per ferie;
- ostelli per la gioventù;
- foresterie lombarde;
- locande;
- case e appartamenti per vacanze (gestiti in forma imprenditoriale o in forma non imprenditoriale);
- bed & breakfast;
- rifugi alpinistici e rifugi escursionistici;
- bivacchi fissi (gestiti in forma imprenditoriale o in forma non imprenditoriale);
- aziende ricettive all'aria aperta.
Bivacchi fissi, case e appartamenti per vacanze possono essere gestiti in forma non imprenditoriale, da coloro che hanno la disponibilità fino a un massimo di tre unità abitative e svolgono l'attività in maniera non continuativa, osservando a tal fine un periodo di interruzione dell’attività non inferiore a novanta giorni all’anno, anche non continuativi.
Per poter iniziare l'attività devi presentare la Scia per strutture ricettive non alberghiere al Comune, allegando la documentazione comprovante la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge. Una copia della Scia deve essere esposta visibilmente all'interno dei locali dove è esercitata l'attività. Oltre all'avvio dovrai comunicare anche l'eventuale sospensione, ripresa, cessazione dell'attività oppure il subentro nella stessa.
Dovrai inoltre richiedere Codice identificativo di riferimento (Cir), che dovrà essere indicato su qualsiasi scritto, stampato o supporto digitale che abbia scopo di pubblicità, promozione e commercializzazione dell'offerta.
In aggiunta avrai l'obbligo di comunicare alle questure territorialmente competenti le generalità delle persone alloggiate.
In quanto titolare della struttura ricettiva non alberghiera sei tenuto a stipulare una polizza assicurativa per i rischi derivanti dalla responsabilità civile verso i clienti, commisurata alla capacità ricettiva.
Dovranno essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche relative all’attività, ad esempio quelle in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria. Per esercitare l'attività è inoltre sempre necessario rispettare i requisiti antimafia, morali e quelli definiti dalla normativa vigente in merito all'igiene dei prodotti stoccati, prodotti e venduti.
Se i posti letto presenti nella struttura sono superiori a 25, dovrà essere presentata la documentazione relativa al rischio antincendio.
Come fare
Le istanze relative allo Sportello unico per le attività produttive (Suap) devono essere presentate in modalità telematica: accedi allo Sportello telematico polifunzionale, messo a disposizione dalla Comunità Montana di Valle Camonica, selezionando il comune a cui rivolgerti e l'istanza che vuoi presentare.
Cosa serve
Se vuoi avviare un'attività di gestione di un bivacco fisso in forma imprenditoriale dovrai compilare il modulo della Comunicazione di avvio dell'attività di bivacchi in forma imprenditoriale. Se al contrario l'attività verrà svolta in forma non imprenditoriale dovrai compilare il modulo della comunicazione di avvio dell'attività di bivacchi in forma non imprenditoriale. In entrambi i casi dovrai allegare la planimetria dei locali destinati ad attività produttive e la documentazione attestante le attrezzature presenti nella struttura ed i prezzi applicati al pubblico.
Se vuoi comunicare la cessazione oppure la sospensione dell'attività svolta in forma imprenditoriale dovrai compilare il modulo della comunicazione di cessazione dell'attività di bivacchi in forma imprenditoriale. Se l'attività viene svolta in forma non imprenditoriale dovrai compilare il modulo della Comunicazione di cessazione dell'attività di bivacchi in forma non imprenditoriale.
Se vuoi comunicare la ripresa dell'attività dovrai compilare il modulo della Segnalazione certificata di subingresso/cessazione/sospensione e ripresa/cambiamento ragione sociale di attività produttiva (Scia - Modello B).
Puoi trovare i moduli da compilare ed i documenti da allegare per ogni pratica telematica, nella sezione “Attività correlate” all’interno della pagina dedicata alla gestione di bivacchi fissi.
Se vuoi avviare un'attività di gestione di case e appartamenti per vacanze in forma imprenditoriale dovrai compilare il modulo della comunicazione di avvio dell'attività di casa e appartamenti per vacanze in forma imprenditoriale. Se l'attività verrà svolta in forma non imprenditoriale dovrai compilare il modulo della comunicazione di avvio dell'attività di case e appartamenti per vacanze in forma non imprenditoriale. In entrambi i casi dovrai allegare la planimetria dei locali destinati ad attività produttive e la documentazione attestante le attrezzature presenti nella struttura ed i prezzi applicati al pubblico.
Se vuoi comunicare la cessazione oppure la sospensione dell'attività di gestione di case e appartamenti per vacanze svolta in forma imprenditoriale dovrai compilare il modulo della comunicazione di cessazione dell'attività di case e appartamenti per vacanze in forma imprenditoriale. Se l'attività viene svolta in forma non imprenditoriale dovrai compilare il modulo della comunicazione di cessazione dell'attività di case e appartamenti per vacanze in forma non imprenditoriale.
Se vuoi comunicare il subingresso dovrai compilare il modulo della Comunicazione di subingresso dell'attività di casa e appartamenti per vacanze in forma imprenditoriale, allegando ad esso la documentazione attestante le attrezzature presenti nella struttura ed i prezzi applicati al pubblico e la copia dell'atto di cessione o dichiarazione notarile.
Se vuoi comunicare la ripresa dell'attività dovrai compilare il modulo della segnalazione certificata di subingresso/cessazione/sospensione e ripresa/cambiamento ragione sociale di attività produttiva (Scia - Modello B).
Puoi trovare i moduli da compilare ed i documenti da allegare per ogni pratica telematica, nella sezione “Attività correlate” all’interno della pagina dedicata alla gestione di case e appartamenti per vacanze.
Se vuoi comunicare l'avvio dell'attività di gestione di altri tipi di struttura ricettiva non alberghiera dovrai compilare il modulo della segnalazione certificata inizio attività per struttura ricettiva non alberghiera, la notifica ai fini della registrazione, la planimetria dei locali destinati ad attività produttive, la documentazione attestante le attrezzature presenti nella struttura ed i prezzi applicati al pubblico, la scheda relativa ai requisiti morali e professionali per le attività di somministrazione di alimenti e bevande aperta al pubblico e requisiti professionali per rifugi e la dichiarazione antimafia.
Se vuoi comunicare la cessazione, la sospensione oppure la ripresa dell'attività dovrai compilare il modulo della segnalazione certificata di subingresso/cessazione/sospensione e ripresa/cambiamento ragione sociale di attività produttiva (Scia - Modello B).
Se vuoi comunicare il subingresso nell'attività oppure la modifica della ragione o compagine sociale dovrai compilare il modulo della segnalazione certificata di subingresso/cessazione/sospensione e ripresa/cambiamento ragione sociale di attività produttiva (Scia - Modello B), allegando ad esso l'autocertificazione del possesso dei requisiti morali, la copia dell'atto di cessione o dichiarazione notarile (nei casi previsti di subingresso), la dichiarazione di accettazione dell'incarico da parte del gestore, custode o responsabile del rifugio (da allegare se varia il soggetto identificato per il rifugio), infine la documentazione attestante le attrezzature presenti nella struttura ed i prezzi applicati al pubblico.
Se vuoi comunicare la modifica dell'attività dovrai compilare il modulo della segnalazione certificata di modifica dell'attività di struttura ricettiva non alberghiera, allegando ad esso la planimetria dei locali destinati ad attività produttive.
Se vuoi comunicare il trasferimento dell'attività dovrai compilare il modulo della Segnalazione certificata di inizio/modifica attività (Scia - Modello A), allegando ad esso la dichiarazione di accettazione dell'incarico da parte del gestore, custode o responsabile del rifugio, la planimetria dei locali destinati ad attività produttive ed infine la documentazione attestante le attrezzature presenti nella struttura ed i prezzi applicati al pubblico.
Puoi trovare i moduli da compilare ed i documenti da allegare per ogni pratica telematica, nella sezione “Attività correlate” all’interno della pagina dedicata alla gestione di altri tipi di struttura ricettiva non alberghiera.
Cosa si ottiene
Il diritto a svolgere l'attività ricettiva presso la tua struttura.
Tempi e scadenze
Il termine di conclusione del procedimento è di 60 giorni per la presentazione della Segnalazione certificata di subingresso/cessazione/sospensione e ripresa/cambiamento ragione sociale di attività produttiva (Scia Modello B), per la Segnalazione certificata inizio/modifica attività (Scia Modello A) e per la segnalazione certificata di modifica dell'attività e della segnalazione certificata di avvio dell'attività per altri tipi di strutture ricettive non alberghiere.
Il termine di conclusione del procedimento è immediato per la presentazione delle altre pratiche telematiche .
Quanto costa
Per la presentazione della Segnalazione certificata inizio/modifica attività (Scia - Modello A) dovrai pagare l’imposta di bollo per un importo pari a 16 euro.
Per la presentazione delle pratiche telematiche dovrai pagare i diritti di istruttoria per un importo pari a quanto previsto all’interno della tabella dei diritti di segreteria, approvata dal Comune.
Puoi effettuare il pagamento attraverso la procedura attivata all'interno dello Sportello Telematico Polifunzionale.
Procedure collegate all’esito
Una volta comunicato l'avvio dell'attività potrai richiedere il Cir tramite il Sistema di gestione dei flussi turistici “Turismo5”, accedendo al Servizio "Ross1000"; tale sistema ti trasmetterà un “codice regione” costituito da 6 caratteri numerici del codice Istat del comune, 3 caratteri alfanumerici che individuano la tipologia di struttura ricettiva e un numero sequenziale generato dal sistema di 5 caratteri. Il Cir corrisponde a tale codice costituito da complessivi 14 caratteri alfanumerici.
Il servizio "Ross1000" ti permetterà inoltre di adempiere agli obblighi nei confronti dell'Istat e di modificare i prezzi per la stampa dei cartellini in piena autonomia.
Per poter comunicare alla questura competente le generalità degli alloggiati dovrai utilizzare esclusivamente il servizio alloggiati, a cui puoi accedere tramite l'applicativo AlloggiatiWeb.
Accedi al servizio
Puoi accedere al servizio tramite lo Sportello telematico polifunzionale, messo a disposizione dalla Comunità Montana di Valle Camonica, selezionando il Comune corretto e l'istanza che vuoi presentare.
Casi particolari
Per le case per ferie, le case e gli appartamenti per vacanze, le foresterie lombarde, le locande ed i bed&breakfast non è richiesto il cambio di destinazione d'uso per l'esercizio dell'attività e mantengono la destinazione urbanistica-residenziale.
La Regione Lombardia chiede ai gestori di bed&breakfast, foresterie lombarde, locande, ostelli, e rifugi di esporre all'esterno dell'ingresso principale (in modo tale che sia visibile al pubblico) il contrassegno regionale identificativo del tipo di struttura ricettiva.